DI HEATHER LENZ STATI UNITI, 2018, 80 MINUTI

Yayoi Kusama ha superato incredibili difficoltà per diventare l’artista donna vivente più quotata al mondo. Per decenni le sue opere hanno superato limiti che l’hanno spesso alienata dai suoi colleghi e dalle figure di potere nel mondo dell’arte. Tutto sembrava opporsi al suo successo: il trauma di un’infanzia in Giappone durante la II Guerra Mondiale, una famiglia disfunzionale che scoraggiava le sue ambizioni creative, il sessismo e razzismo dell’establishment artistico, fino alla malattia mentale, in una cultura che la considerava particolarmente deplorevole. Malgrado tutto ciò, Kusama ha resistito e dato corpo a un’opera unica che attraversa pittura, scultura, installazione, performance, poesia e letteratura. Dopo sei decenni di carriera artistica, oggi i suoi onnipresenti pois sono celebri, e in tutto il mondo le persone fanno la fila per entrare nella sua installazione Infinity Mirrored Room