di Franco Maresco
con Letizia Battaglia, Ciccio Mira. Italia, 2019, 98’

Nel 2017, a 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, Franco Maresco decide di realizzare un nuovo film. Così si lascia ispirare dagli scatti, che hanno raccontato le guerre di mafia, di Letizia Battaglia, la fotografa ottantenne definita dal New York Times una delle “undici donne che hanno segnato il nostro tempo”. Maresco sceglie inoltre Ciccio Mira, impresario di cantanti neomelodici, per offrire un punto di vista opposto nel film. Mira fu già protagonista nel 2014 di Belluscone. Una storia siciliana, e nei pochi anni che separano i due film sembra cambiato, forse cerca un riscatto, come uomo e come manager, al punto da organizzare un singolare evento allo Zen di Palermo, “I neomelodici per Falcone e Borsellino”. Eppure le sue parole svelano ancora una certa nostalgia per “la mafia di una volta”. Intanto, visitando le celebrazioni dei martiri dell’antimafia, il disincanto di Maresco si confronta con la passione di Battaglia.