Via Santa Maria Mostra L’amore ai tempi della gravità zero. Edizione Osvaldo 2020 di Michele Toffalori
Voglio credere che nell’epoca dell’assenza di gravità le relazioni sentimentali non saranno poi tanto differenti. Gatti fluttuanti e droidi a parte, intendo. Voglio credere che ci ameremo ancora per i piccoli gesti quotidiani e perderemo la pazienza per le soliti inutili sciocchezze e che i gatti continueranno ad osservarci perplessi per gli esseri bizzarri che siamo.
Questo era l’epilogo de L’amore ai tempi della gravità zero, un’autoproduzione del 2016.
In questo 2020, la storia di due persone costrette ad abitare un piccolo spazio mi è parsa piuttosto attuale, quindi mi è capitato di ricondividere sui social alcune delle illustrazioni che la componevano, a cui ho aggiunto il racconto del momento che stavo vivendo con la mia compagna.
Con Osvaldo abbiamo pensato di trasporre tutto questo in una mostra a cielo aperto, che unisse sia le immagini che i post che le avevano accompagnate, in una sorta di fittizia bacheca da social network.